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2015-07-25 ‖ web

Touringmagazine.it - Viaggiare per gioco. Escape room a Milano, tutte le novità

Il blog di oggi è catalogato top secret. Il che rende tutto molto più complicato, perché ho molto da raccontare. Oggi parliamo di evasione, di fuga. Letteralmente. La mia generazione è cresciuta con i giochi punta e clicca, molti conoscono Monkey Island, probabilmente il più bello fra i videogame in cui dovevi, fondamentalmente, trovare qualcosa per fare qualcos’altro. Far interagire oggetti e persone in una ininterrotta caccia al tesoro, dove tutti gli elementi o quasi sono concatenati. Oggi quel meccanismo è riproposto dal vivo dalle escape room. Il nome stesso è preso dal mondo dei videogame, ma qui è tutto dannatamente reale. Sei tu chiuso in una stanza, sei tu che hai 60 minuti di tempo per uscire, risolvendo tutti gli enigmi e i puzzle, spesso ricostruendo una storia inquietante. Potresti essere stato rapito da un maniaco, oppure intrappolato in una piramide. Potresti aver avuto accesso al laboratorio segreto di Leonardo, oppure a un bunker militare. Potresti essere membro di una banda di ladri nel caveau di una banca, oppure l’unico sopravvissuto di una mortale epidemia. Ci sono scenari horror, thriller, altri più neutri ma altrettanto emozionanti. Noi li abbiamo provati per voi, e… Ma prima, un po’ di storia. Il fenomeno è nato non si sa bene dove (è molto sviluppato negli Usa e in Giappone, che si contendono i natali, in Australia, ma anche nell’Est europeo, dall’Ucraina a Praga, da Amsterdam alla Svizzera). Secondo wikipedia, oggi le escape room nel mondo sono 2.