{ "@context": "http://schema.org", "@type": "Organization", "url": "https://intrappola.to", "logo": "https://intrappola.to/assets/img/intrappolato_quadrato.jpq" , "contactPoint": [ { "@type": "ContactPoint", "telephone": "+393347733737", "contactType": "customer service" } ] }

2016-03-30 ‖ web

Tekla - Pronti ad accettare la sfida di Intrappola.to?

Pronti ad accettare la sfida di Intrappola.to? – Chi non ama le sfide, gli indovinelli e risolvere enigmi? Per alcuni di noi si tratta quasi solo di passatempi magari da praticare al mare o come gioco “da viaggio”, per altri invece costituiscono una vera e propria ragione di vita, un qualcosa di imprescindibile dalla propria quotidianità. Non mi riferisco ai fan della Settimana Enigmistica o ai fanatici dei complotti governativi, ma a quelle persone che di fronte ad una sfida, anche delle più banali, non sanno resistere e dire di no. Alcuni si definiscono persone competitive, altri combattenti.Nasce a Torino il gioco dell’escape room: 60 minuti per immedesimarsi in detective e cercare di uscire da una stanza chiusa ermeticamente. È iniziato come un gioco ma è diventato un vero business di successo: Intrappola.to, 17 sedi in Italia (Torino, Milano, Genova, Rimini, Legnano, Piacenza, Cuneo, Aversa, Roma, Brescia, Vicenza, Salerno, Palermo, Bologna, Trento, Verona, Siracusa) e altre nuove aperture in programma, si tratta di un front che ha conquistato tutta l’Italia facendo giocare oltre 100.000 persone in meno di un anno. Le regole sono poche e molto semplici: la squadra composta da un massimo di 6 persone ha 60 minuti di tempo per riuscire ad uscire dalla stanza e tornare alla realtà (nessun pericolo nel caso non foste in grado di trovare l’uscita: non si rimane intrappolati per sempre!). Indizi e trappole limitano ed ostacolano la via di fuga: l’unico modo per riuscire a vin